Porgi l'altra guancia
Iniziamo, come spesso accade, dagli anni '80. Più precisamente dal 1986 e da un film di quelli che «lo devi vedere». E quindi, Critters: Gli Extraroditori. Un po' di trama è d'obbligo: su una lontana prigione spaziale, dov'è rinchiusa la feccia più pericolosa della galassia, c'è un'evasione. Sono scappati i Critters, creature grandi quando un popples, ma infinitamente più pericolose e, soprattutto, affamate. Un po' Gremlins un po' horror sci-fi, parte come una pellicola a basso costo, ma arriva a guadagnare oltre 13 milioni di dollari, diventando un cult del genere. In quel film così assolutamente e stupidamente bello, c'era Billy Zane. Se pensate si sia trattato di un buon inizio di carriera, dovete ricredervi e fare un ulteriore passo indietro, all'anno precedente. Siamo nel 1985, infatti, quando Robert Zemeckis dà il via alla sua trilogia sui viaggi nel tempo: proprio in quel primo Ritorno Al Futuro è da cercare l'esordio sul grande schermo di Billy Zane, nella parte di un bulletto. D'altra parte, con quella faccia, i ruoli che riesce a trovare saranno spesso d'antagonista.
Attenzione: non parliamo di un cattivo alla Joker ma, semplicemente, di un fastidioso coglione che mette i bastoni tra le ruote del protagonista. Un esempio su tutti è Titanic, che ha reso la faccia da schiaffi di Billy Zane quella più odiata dai tanti che hanno visto il film. Sul transatlantico di James Cameron era Caledon Hocley, rampollo fighetto e pomposo in lotta contro Leonardo DiCaprio per l'amore di Kate Winslet. Perfido e maligno quanto volete ma, a conti fatti, nulla di più di uno come tanti. In precedenza aveva già interpretato un altro ruolo indimenticabile, in Ore 10: Calma Piatta. Nel film, una bellissima e giovanissima Nicole Kidman è sequestrata su una barca in mezzo all'oceano da uno psicopatico assassino. Inutile dire che questi ha il volto e gli occhi a palla di Billy Zane. La pellicola non è male e vale la pena recuperarla per qualche serata con gli amici, soprattutto se siete in cerca di un thriller un po' diverso dal solito. Da ricordare anche altri due film interessanti: Memphis Belle (1990), sulle vicende di un equipaggio di un bombardiere durante la Seconda Guerra Mondiale, e Posse: La Leggenda di Jesse Lee (1993).
Come catalizzatore d'odio, Billy Zane rimane un maestro indiscusso e, forse per questo, quando gli danno un ruolo non solo da buono, ma addirittura da supereroe, ne viene fuori una di quelle Buste che non si possono ignorare. L'anno è il 1996 e l'occasione per far urlare di disperazione tutti gli appassionati di fumetti del mondo è The Phantom. Il personaggio ha origini antiche, poiché la sua prima apparizione è del 1936. Non solo, conosciuto anche come L'ombra che cammina, è il prototipo di tutti gli eroi in costume che verranno dopo, come Superman, essendo stato il primo a indossare una calzamaglia.
Insomma, c'erano tutti i presupposti per rendere giustizia a una pietra miliare del fumetto, ma ne esce un film talmente insignificante, che in Italia salta l'uscita in sala per arrivare direttamente in VHS; in patria, cioè in America, precipita talmente in basso e talmente velocemente, che quasi se lo ritrovavano in Cina. Se avete finito i film dell'Asylum, è una valida alternativa. Rimanendo in tema Buste, non possiamo non dimenticare Il Re Scorpione 3, nel quale Billy Zane interpreta il tiranno Talus. Se volete farvi del male, la doppietta di Buste non sarebbe niente male. Per non farsi mancare nulla, appare anche in due commedie all'italiana, di quelle brutte e recenti: è in Miliardari di Carlo Vanzina (1990) e ne Il Silenzio dei Prosciutti (1994), quando Ezio Greggio pensava di essere Mel Brooks. Lo troviamo, infine, a recitare se stesso nei due Zoolander.
Sul piccolo schermo, invece, la situazione cambia. Fin dai primi anni '80, infatti, Billy Zane partecipa a numerosi e famosi show. Da Matlock a 21 Jump Street fino ad arrivare a Twin Peaks; e poi in Streghe fino ad arrivare ai tempi moderni con Mad Dogs, inedita in Italia, ma dal plot interessantissimo: un milionario (proprio Zane) invita i suoi vecchi amici del college nella sua villa per informarli che, in caso di sua prematura scomparsa, erediteranno tutto il suo patrimonio. Ovviamente qui stiamo parlando del remake USA e non dell'originale inglese del 2013. Non sono da meno le sue partecipazioni in altri media come doppiatore. Ricordiamo che sua è la voce di Etrigan nella serie animata Batman: Cavaliere Della Notte del 1997, e in Pocahontas 2: Il Viaggio Nel Nuovo Mondo dell'anno successivo. Era anche in buona compagnia, in quanto nel cast di doppiatori c'era anche Mark Hamill come Joker e Ron Perlman come Clayface. Potevano mancare i videogame? Ovviamente no. Il primo è SSX Tricky, uscito nel 2001 per tutte le piattaforme dell'epoca (io lo giocavo su PS2): Billy Zane dava la sua voce a Brodi. Se riuscite a recuperarlo, è uno dei giochi sportivi più divertenti di sempre, trattandosi di snowboard estremo. Di maggiore carature è, invece, il suo doppiaggio per il personaggio di Ansem in Kingdom Hearts, strana e bellissima fusione tra Square e Disney uscito nel 2002.
Insomma, Billy Zane ha dimostrato che, quando serve una faccia da schiaffi, è sempre pronto a prestarla. Può non essere il vostro attore preferito e probabilmente non è lo scopo cui mira, ma sarà sempre pronto a interpretare magistralmente il tipo che detesterete in ogni film. Non è cosa da poco, perché una figura del genere serve sempre e per la sua disponibilità a porgere sempre l'altra guancia, noi lo ringraziamo.
di Alessandro Sparatore
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