La Taverna di Mezzanotte
«Buon appetito»
A Tokyo, in un vicolo di Shinjuku, c'è un piccolo ristorante aperto da mezzanotte alle sette del mattino, ribattezzato La Taverna di Mezzanotte. Al suo interno, il cuoco accoglie clienti abituali e avventori occasionali coi suoi piatti del giorno; se invece dispone degli ingredienti giusti, saprà soddisfare anche le richieste più insolite. Disegnato dalla mano di Yaro Abe, mangaka approdato al mondo del fumetto dopo un trascorso professionale nella pubblicità, trasposto in anime nella serie Netflix Midnight Diner: Tokyo Stories, La Taverna di Mezzanotte è arrivato sugli scaffali italiani grazie a BAO Publishing il 16 Luglio 2020, nel suo primo volume, peraltro in una veste grafica che rispetta l'elegante versione originale. E si tratta di una prelibatezza da non lasciarsi sfuggire.
Attraverso un racconto per capitoli, in cui ognuno di essi è dedicato a una ricetta specifica e all'aneddoto che ha visto riunirsi intorno al piatto i suoi protagonisti, Yaro Abe apparecchia le sue tavole con piatti deliziosi, il cui ingrediente segreto sono le storie, semplici eppure profonde, di un'umanità quantomai variegata, che proprio intorno al cibo si ritrova, condivide le proprie vicende o cerca un momento di pace dalla propria esistenza complicata. È questa la potenza del cibo: nutrire il corpo e lo spirito.
Raramente ci è capitato di leggere pagine così toccanti e delicate. La Taverna di Mezzanotte è il luogo in cui torniamo ad assaporare il gusto più genuino delle pietanze, lontani finalmente dalle aberrazioni dei talent. Un ingrediente saprà far tornare alla memoria affetti dimenticati, farà nascere amicizie e sbocciare amori. Una ricetta avrà il potere di lenire le ferite o sarà l'indizio per capire lo stato d'animo di chi la ordina in quel momento. Potrà riportare alla memoria chi non c'è più, sarà il viatico per comprendere meglio chi è seduto al nostro fianco. Yaro Abe si dimostra abile, almeno quanto il suo cuoco che fa da voce narrante: ci dispone attorno al suo tavolo e ci ricorda la socialità del cibo, una livella che può mettere in comunicazione il professionista, lo sgherro della Yakuza, la spogliarellista, i colleghi di lavoro, il garzone del giornale o la promessa della musica leggera giapponese. O un semplice lettore.
di Ludovico Lamarra
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In questa recensione sono citati:
• Midnight Diner: Tokyo Stories (anime)