Naruto

Noi crediamo in te

Le avventure di Naruto Uzumaki, giovane ninja del Villaggio della Foglia, sono narrate nel manga creato da Masashi Kishimoto. È un personaggio che amo particolarmente, un giovane emarginato del suo paese, non perché sia cattivo, anzi: ha un cuore grande come una montagna, ma in lui è stato sigillato lo spirito della Volpe a Nove Code, demone della mitologia giapponese votato alla distruzione. Non solo: la società immaginata da Masashi Kishimoto si basa sui ninja e, dunque, sul loro addestramento alle varie arti belliche e magiche, fin da giovanissimi.

La Stella della Senna e il Tulipano Nero

Coppia rivoluzionaria

In Giappone, Versailles no Bara (la nostra Lady Oscar) era un manga di successo, già seguito da moltissimi appassionati. La Rivoluzione Francese piaceva ai giapponesi e si fremeva per trarne una serie animata. Però Riyoko Ikeda non si decideva a cedere i diritti... E allora? Che fare? Semplice: bastò creare un anime ambientato nello stesso periodo storico! Nasce così Ra Senu no Hoshi e fu trasmesso nel Paese del Sol Levante, per la prima volta, nel 1975. Noi lo conosciamo come La Stella della Senna.

Jeeg Robot d'Acciaio

Il nostro domani

I robot non passano mai di moda, specialmente se hanno segnato la nostra infanzia e dell'animazione in generale. Ne è testimonianza l'iniziativa di qualche anno fa di Gazzetta dello Sport, Corriere della Sera e Yamato Video che, dopo aver presentato la serie completa di Goldrake, hanno puntato su Jeeg Robot d'Acciaio, recentemente riproposto anche in Blu-Ray da Koch Media in cofanetto. Operazioni per amanti del genere, direte voi. E noi opponiamo, allora, il pluripremiato e giustamente acclamato Lo Chiamavano Jeeg Robot, con tanto di versione rivisitata a opera di Chef Rubio. La risposta è semplice: lui è Jeeg! Se ancora non avete le idee chiare, ci pensiamo noi a raccontarvi una vera e propria icona pop.

Il protettore dei più deboli

Il personaggio de L'Uomo Tigre può sembrare, per molti versi, il tipico eroe di tanti manga e di altrettanti anime. È un buono e combatte un'organizzazione di perfidi uomini votati al male; non importa quanto forti siano i nemici mandatigli contro, lui continua a lottare. E a vincere. Eppure, se andiamo a guardare più nel dettaglio, il manga di Ikki Kajiwara, lo stesso di Rocky Joe, ha un significato più profondo e incisivo, almeno per il pubblico giapponese, il quale inizia a seguirne la storia nel 1969.

Goldrake

Tranquilli se ci sei tu

Correva l'anno 1978. Si comincia così di solito, con un'indicazione temporale precisa, per dare a tutti un momento per ripensare al passato. Per molti il 1978 è l'anno del sequestro Moro, altri ricordano l'uscita nelle sale di Grease e di Superman, altri ancora ricordano l'uscita del primo film d'animazione de Il Signore degli Anelli. Lo ricordano e rabbrividiscono. Alcuni, poi, ricordano il volto di Maria Giovanna Elmi la quale, su Rai 2, all'epoca Rete 2, annunciava la prima puntata di Atlas Ufo Robot, tentando di spiegare cosa fosse un cartone animato giapponese.