Lo scorso 30 Luglio il rover Perseverance e l'elicottero Ingenuity sono partiti per la missione Mars 2020. L'obiettivo era quello di far arrivare i nostri due amici robotici nel cratere Jezero del pianeta rosso, in quanto in passato poteva essere stato un’oasi e dunque includere ancora tracce di acqua. Si stima infatti che tre o quattro miliardi di anni fa Jezero ospitasse un lago e un delta fluviale, quindi potrebbe ancora ospitare molecole organiche o altri indizi di vita microbica. L'obiettivo di Perseverance è quello di raccogliere rocce che saranno poi trasportate sulla Terra per analisi più approfondite. Ingenuity invece sarà il primo velivolo a elica progettato per librarsi su un altro pianeta. Esso sperimenterà il volo per un mese all’interno del cratere Jezero, verificando così eventuali punti strategici in cui far arrivare Perseverance.
Il rover raccoglierà quindi dei campioni sulla superficie di Marte e li incapsulerà, lasciandoli dietro sé sul suo tragitto. L’Esa e la Nasa stanno nel frattempo lavorando a missioni per il recupero dei campioni, grazie anche a tecnologia italiana in corso di sviluppo da parte di Leonardo e Agenzia spaziale italiana. La raccolta spetterà probabilmente a un altro piccolo rover carrello che ripercorrerà la strada di Perseverance. La diretta della discesa di Perseverance è stata trasmessa dalla Nasa a partire dalle nostre 20:15, mentre l’ammartaggio è avvenuto intorno alle 21:56. Ricordiamo inoltre che tra il nostro pianeta e Marte si subisce un ritardo di circa 22 minuti per andata e ritorno, quindi tutta l’operazione di discesa è avvenuta completamente in automatico. Ora finalmente la missione Mars 2020 continuerà direttamente su Marte, con un piccolo immaginario di sottofondo sulle note di Life on Mars!
di Elisa Sini