L'uomo della scatola magica
«Come sei arrivato qui?»
Ad aggiungersi a un filone molto diffuso e seguito negli ultimi tempi, quello della fantascienza distopica di stampo orwelliano, arriva su Prime Video L’uomo della scatola magica, il nuovo pluripremiato film scritto e diretto dal regista polacco Bodo Kox (The Girl from the Wardrobe). Una narrazione cupa e profonda, accompagnata da ambientazioni in stile Blade Runner, raccontano la storia d’amore senza tempo di Adam (Piotr Polak) e Goria (Olga Boladz), fra la Varsavia sovietica del 1952 e quella del 2030, dove un nuovo regime controlla le menti delle persone attraverso occhi indiscreti, come un inquietante Grande Fratello.
Dopo aver perso la memoria e aver trovato rifugio in un vecchio edificio diroccato, Adam è assunto nella Città Nuova come inserviente addetto alle pulizie di una grande società. Qui conosce e s'innamora di Goria, impiegata delle Risorse Umane. La differenza di classe fra i due non impedisce la nascita di un sentimento capace d'andare oltre la forte attrazione fisica iniziale. Contemporaneamente, Adam strige amicizia con Sebastian, un collega strano e dai comportamenti bislacchi.
Qualcosa di misterioso lega Adam a Goria, così come la Varsavia del 1952 a quella del 2030. Il ritrovamento di una vecchia radio degli anni '50 che trasmette musica proibita dal regime attuale ed emana onde theta, in grado d'aprire un varco per viaggiare nel tempo, consente all’uomo di far visita al passato, dove un segreto potrebbe far luce sul collegamento fra i due mondi. Rimasto bloccato nel passato, Adam non si presenta al lavoro e Goria si mette alla sua ricerca.
Nonostante le premesse intriganti, L’uomo della scatola magica è un prodotto incompleto e lascia insoddisfatti per lo sviluppo e la conclusione della storia; sfuggono il messaggio e la sua comprensione. Molti spunti non trovano spazio per una riflessione più approfondita e l’intero lavoro delude le aspettative iniziali. Prodotto da Alter Ego Pictures e Vargo Film, L’uomo della scatola magica accompagna le sue scene attraverso l’originale colonna sonora composta da Sandro di Stefano, premiata al Festival del Film Polacco di Gdynia. Fra i numerosi premi, L’uomo della scatola magica s'è aggiudicato anche quello di Miglior Film Internazionale al Trieste Scienze+Fiction, dopo essere stato premiato a Cannes per la Sceneggiatura, prima ancora che il film fosse prodotto. Distribuito in Italia da 30 Holding, L’uomo della scatola magica è disponibile anche in DVD, a cura di DNA.
di Francesca M. Russo
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In questa recensione sono citati:
• Blade Runner (film)
• The Girl from the Wardrobe (film)