Per festeggiare i dieci anni dalla pubblicazione del primo capitolo della saga, la casa videoludica Cygames torna sul campo con Granblue Fantasy: Versus Rising, il nuovo picchiaduro giocabile su PS4, PS5 e Windows da metà Dicembre.

Trama

Appena entrati della modalità storia, dopo aver scelto l’unico capitolo disponibile, ci troviamo trasportati immediatamente nel nostro primo combattimento. Nei panni di Gran, protagonista maschile della saga, affrontiamo i primi nemici, i soldati dell’Erste Empire, guidati sorprendentemente da una nostra alleata, Katalina. Cosa si nasconde dietro questo tradimento? Riusciremo ad arrivare ai confini del cielo, al fianco dei nostri alleati?

Gameplay

Granblue Fantasy: Versus Rising presenta un gran numero di modalità di gioco, prima tra tutte la modalità Arcade, in cui potremo giocare contro la CPU in una serie di combattimenti scegliendo il nostro personaggio, tra ben 28 giocabili, con abilità differenti. Potremo scegliere tra 6 difficolta di CPU, partendo da quella per principianti, per arrivare alla modalità Incubo.

Una volta affrontati una serie di scontri con nemici che avremo man mano la possibilità di scegliere tra varie opzioni proposte dal gioco, ci troveremo ad affrontare un boss che, una volta sconfitto, potrebbe mostrarci qualche finale a sorpresa.

Arcade e Versus

La modalità successiva è la Versus, dove potremo giocare con un nostro amico in modalità locale o sempre contro la CPU, avendo però a disposizione la possibilità di personalizzare il set di regole della sfida. Potremo, così, cambiare il numero di turni necessari per vincere, lo sfondo del combattimento, la musica e la presenza o meno delle animazioni di vittoria a fine combattimento.

Training

Per il tipo di combattimento e per la fluidità del gameplay, risulta assolutamente necessaria, soprattutto per i novizi del genere, la prossima modalità disponibile, Training, in cui potremo con qualunque personaggio studiare e provare allo sfinimento tutte le meccaniche e le combo del gioco.

Storia

Abbiamo, infine, anche la modalità storia, usata in maniera abbastanza evidente come un’introduzione al gameplay, soprattutto nelle prime fasi. In questa modalità, Granblue Fantasy: Versus Rising diventa un picchiaduro a scorrimento laterale, in cui ci potremo abituare alle meccaniche di gioco. In questa modalità si perde molto l’immersione nella storia, soprattutto a causa della divisione del capitolo in episodi e a causa del menù, in cui quest’ultimi sono elencati e in cui ci troveremmo trascinati ogni volta che avremo concluso una missione.

Parlando di gameplay, è necessario citare anche l’enorme spicchio di gioco online. Abbiamo a disposizione anche qui tante possibilità: potremo giocare con player da tutto il mondo per una semplice partita con Casual Match, puntare ai risultati per far salire il nostro ranking con Ranked Match; potremo addirittura giocare a una serie di minigiochi con altri giocatori usando un nostro avatar, da scegliere tra quelli già presenti o da comprare nello shop. Avremo inoltre a disposizione una Lobby Online in cui interagire con gli altri giocatori. C’è da precisare, ovviamente, che queste modalità online saranno disponibili, almeno da Playstation, solo per gli iscritti a Playstation Plus.

Lo shop

Ultima feature di Granblue Fantasy: Versus Rising, che però non ha alcun impatto sul gameplay vero e proprio, è la presenza dello shop, in cui si possono trovare in vendita oggetti legati alla parte esclusivamente estetica dei personaggi. Sarà possibile, così, comprare nuovi colori per l’abbigliamento, skin per le armi, illustrazioni dei personaggi e molto altro. C’è da precisare che non è assolutamente necessario spendere di tasca propria nel negozio, poiché nel corso del gioco potremo svolgere diverse missioni e guadagnare Rupie, la valuta di gioco.

Feeling

Dal punto di vista visivo, Granblue Fantasy: Versus Rising risulta abbastanza piacevole, soprattutto in modalità Arcade e Versus, in cui risulta assolutamente evidente l’impegno impiegato sia nel character design che nelle animazioni d’ingresso dei personaggi in arene e nelle animazioni di vittoria. Era forse necessario un lavoro maggiore nella modalità Storia, in cui soprattutto la parte narrativa è un po’ legata al classico metodo giapponese dei personaggi sagomati su sfondo fisso. È presente anche un leggero problema di frame rate nelle cut scene di questa modalità, che potrebbe infastidire alcuni giocatori.

I comandi e le combo

Il feeling di gioco, nonostante l’esperienza migliori esponenzialmente dopo una buona sessione di training, risulta non facilmente accessibile, soprattutto per giocatori non esperti del genere: le combo risultano complesse, non facilissime da imparare, ma facili da sbagliare. In generale, Granblue Fantasy: Versus Rising richiede una gran precisione nei comandi e soprattutto nelle combo, il che potrebbe risultare scoraggiante per i nuovi giocatori.

Granblue Fantasy: Versus Rising è un gioco che, soprattutto in compagnia od online, può far risplendere il duro lavoro fatto dagli sviluppatori per creare personaggi intriganti e originali, forse un po’ ostico, ma consigliato a un pubblico amante del genere.