I Fantastici 4 | Una famiglia da favola | Recensione

Il voto di Nerdface:
4.5 out of 5.0 stars
Titolo originale | The Fantastic Four: first steps |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anno | 2025 |
Durata | 114 minuti |
Uscita | 23 Luglio 2025 |
Genere | Marvel Supereroi |
Regia | Matt Shakman |
Sceneggiatura | Josh Friedman Eric Pearson Jeff Kaplan Ian Springer |
Fotografia | Jess Hall |
Musiche | Michael Giacchino |
Produzione | Marvel Studios |
Distribuzione | Walt Disney Studios Motion Pictures |
Cast | Pedro Pascal Vanessa Kirby Ebon Moss-Bachrach Joseph Quinn Julia Garner Ralph Ineson Paul Walter Hauser Mark Gatiss |
Il voto di Nerdface:
4.5 out of 5.0 stars
«Siamo una famiglia»
Atteso per risollevare le sorti dell’MCU almeno quanto lo è stato l’ultimo Superman per quelle del DCEU, I Fantastici 4 sbarca al cinema con un grande carico di aspettative. La prima Famiglia Marvel ha saputo svolgere il compito affidatole? Assolutamente sì, a tal punto da non sembrare un film della Marvel. Ma andiamo con ordine.
Benvenuti su Terra 828
Tra i personaggi storicamente peggio riusciti su grande schermo, coi due film del 2005 e del 2015 a fare da monito perenne a produttori e sceneggiatori, i Fantastici 4 hanno sempre avuto dalla loro il grande amore dei fan. Lo stesso da cui sono circondati su Terra 828, multiverso in stile anni ’50 in cui è ambientata la vicenda, nonché primo di tanti easter egg.
Vi presento la mia famiglia
Per ammorbidire e rendere più appetibile l’inevitabile spiegone iniziale, il regista Matt Shackman opta per una soluzione piacevole, ponendoci al pari degli spettatori televisivi del talk show al quale stanno per partecipare i Fantastici 4.
Il filmato di presentazione degli eroi ripercorre, così, la loro storia. Ne ricorda i meriti scientifici, grazie alle loro brillanti menti; menziona l’incidente che ha donato loro i poteri; i nemici in pieno stile retrò che hanno sconfitto, come l’Uomo Talpa; soprattutto, rammenta come siano amati e sostenuti da chiunque nel mondo, al punto da ricoprire incarichi importanti presso un’istituzione che ricorda assai da vicino l’ONU.
Nel blu, dipinto di blu
Il blu e l’azzurro dominano non solo le loro tute e i loro gadget, ma anche gli interni del grattacielo in cui vivono, arredato deliziosamente in uno stile futuribile.
Qui, i Fantastici 4 si riuniscono a cena insieme, sempre alla stessa ora, come le famiglie di una volta, e si dedicano a esperimenti scientifici all’avanguardia.
Silver Surfer e Galactus
L’idillio, però, è spezzato quando sulla Terra 828 appare Silver Surfer, araldo spaziale di Galactus, il Divoratore dei Mondi dall’appetito insaziabile, dio cosmico inarrestabile e più antico dello stesso Universo che vaga nel vuoto, alla costante ricerca di fonti d’energia di cui nutrirsi.
Posti di fronte a una scelta impossibile, che non sveliamo per evitare ogni spoiler, i Fantastici 4 si troveranno per la prima volta a fronteggiare l’ostilità di chi prima li amava e si ostineranno ad allestire un piano ardito per sconfiggere la minaccia incombente.
Gli inizi, titolo di completo del film, stupisce e cattura sin dai primi fotogrammi. L’ambientazione parallela è curatissima in ogni dettaglio, dagli abiti, ai veicoli e fino alle architetture, contribuendo in modo decisivo a catapultarci in un altrove dal gusto, per l’appunto, familiare. Un luogo lontano, ma affine e in grado comunque di portarci distanti da tutti i film dell’MCU che hanno preceduto questo Fantastici 4.
Le scelte delle donne
Tra citazioni e richiami a precise run fumettistiche e cinematografiche, I Fantastici 4 pone attenzione in modo particolare alle donne. Sue Storm, la Donna Invisibile interpretata perfettamente da Vanessa Kirby, ha sulle spalle un ruolo centrale, al pari della Silver Surfer femminile, il cui volto argenteo è quello di Julia Garner. Intorno alle loro scelte e al loro esempio ruotano i momenti decisivi del film.
E gli altri tre?
Anche Pedro Pascal, il cui casting ha suscitato diverso perplessità, rende il Reed Richards brutalmente razionale che abbiamo conosciuto tra le pagine dei fumetti; la Cosa, invece, vive di una caratterizzazione da noir e s’aggira tra diversi non detti che saranno colti da chi segue il personaggio da tempo.
Il Johnny Storm di Joseph Quinn, infine, restituisce una Torcia Umana irruente e scanzonata, ma sempre pronta al sacrificio estremo, se necessario.
I Fantastici 4, insomma, è un film da non perdere. Impreziosito da un vestito quasi autoriale, si pone senza sforzo tra i migliori cinecomic di sempre, alternando dramma e commedia, avventura ed emozioni con grande ritmo e disinvoltura.
Visivamente avvincente, soprattutto nelle battute finali, il film non ci abbandona dopo le due scene post credit, e omaggia finalmente degli eroi che meritavano da tempo una storia così, al pari di tutti e tutte noi.
Il final trailer de I Fantastici 4: gli inizi
Condividi il post
Titolo originale | The Fantastic Four: first steps |
---|---|
Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anno | 2025 |
Durata | 114 minuti |
Uscita | 23 Luglio 2025 |
Genere | Marvel Supereroi |
Regia | Matt Shakman |
Sceneggiatura | Josh Friedman Eric Pearson Jeff Kaplan Ian Springer |
Fotografia | Jess Hall |
Musiche | Michael Giacchino |
Produzione | Marvel Studios |
Distribuzione | Walt Disney Studios Motion Pictures |
Cast | Pedro Pascal Vanessa Kirby Ebon Moss-Bachrach Joseph Quinn Julia Garner Ralph Ineson Paul Walter Hauser Mark Gatiss |