A Milano l’installazione interattiva Mind the STEM Gap

una ragazza testa l'installazione mind the stem gap - nerdface

Inaugurata la scorsa settimana in Triennale Milano, con gli interventi di Maria Cristina Messa (Ministro dell’Università e della Ricerca) e Diana Bracco (Presidente di Fondazione Bracco) e con la presenza di Carla Morogallo (Direttrice Generale di Triennale Milano) e di Ersilia Vaudo (Main Curator della 23ª Esposizione Internazionale di Triennale Milano), arriva a Milano l’installazione interattiva Mind the STEM Gap: a Roblox Jukebox.

Superare gli stereotipi di genere

L’installazione dialoga con i temi della 23ª Esposizione Internazionale di Triennale Milano dal titolo Unknown unknowns. An introduction to mysteries, che sarà aperta dal 15 Luglio all’11 Ddicembre 2022. Ideata da Fondazione Bracco e progettata da Space Caviar vuole contribuire al superamento degli stereotipi di genere nelle materie STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) incoraggiando il libero accesso ai saperi di bambine e ragazze.

Un videogioco con 16 postazioni

Mind the STEM Gap, visitabile sino al 31 Ottobre 2022 presso la Triennale Milano, propone un’esperienza di edutainment immersiva e memorabile, pensata per giocatori dai 10 anni d’età in su. L’installazione, simile a un’astronave circolare, con una veste che omaggia il design italiano, permette d’accedere al videogioco didattico attraverso 16 postazioni dotate di visori ottici e joystick.

uno dei giochi di mind the stem gap - nerdface

Utilizzando la piattaforma Roblox, ogni livello del gioco è dedicato a un sapere scientifico con sfide interattive, dalla fisica all’astronomia, in un percorso che dall’infinitesimale delle molecole porterà il viaggiatore all’immensità dello Spazio. Dopo infatti aver lanciato il Manifesto Mind the STEM Gap a Settembre 2021, con l’installazione omonima, la fondazione s’è posta l’obiettivo di promuovere un’educazione delle ragazze inclusiva, valorizzando il contributo delle donne alle discipline scientifiche, essendo il loro accesso al mondo della scienza ancora fortemente ostacolato da pregiudizi e stereotipi di genere, trasmessi talvolta inconsapevolmente alle bambine da famiglia e amici.

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