«Averlo sempre accanto era una cosa naturale»

La storia che Nagisa Furuya racconta in All about ocean blue, edito da Star Comics, è una vicenda di cambiamenti, di trasformazioni. I ragazzi protagonisti, Kai e Ren, devono infatti confrontarsi con la rottura di un’abitudine, di una rassicurante routine che assicurava a uno il rapporto reciproco con l’altro, che la scuola e, più in generale, la vita poneva loro di fronte.

Una trama originale

La storia ruota attorno a questi due ragazzi, i quali arrivano all’ultimo anno di liceo trovandosi in classi separate. I due hanno sempre trascorso gli anni scolastici nella stessa classe, dai tempi delle medie, diventando col tempo migliori amici. Questa distanza improvvisa li porterà a interrogarsi sul loro rapporto e i sentimenti l’uno verso l’altro, scoprendo che forse oltre all’amicizia c’è qualcosa di più.

Nagisa Furuya decostruisce quello che molto spesso è uno degli stereotipi associati ai prodotti Boys Love: assistere a un amore che sboccia in tutta la sua intensità fin dalle prime pagine.

I nostri due protagonisti, invece, tra un fraintendimento e l’altro, faticheranno un po’ prima di riconoscere i reciproci sentimenti, l’uno per l’altro. Questa caratterizzazione offre alla storia una nota più realistica e decisamente più interessante.

Delicatezza e dolcezza

All about ocean blue è dunque la storia di un amore rappresentato con estrema delicatezza e dolcezza, che piano piano sboccia tra due ragazzi giovani che ancora faticano nell’orientarsi tra i propri sentimenti ma che, co loro tempi, impareranno a muovere i primi goffi e teneri passi l’uno verso l’altro, crescendo insieme.