Ad astra | La solitudine siderale di Brad Pitt | Recensione

brad pitt in tuta spaziale cammina sulla superficie rossastra di marte - nerdface
locandina ufficiale di ad astra - nerdface

Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars

Titolo originale Ad Astra
Lingua originale inglese
Paese USA
Anno 2019
Durata 124 minuti
Uscita 26 Settembre 2019
Genere Fantascienza
Regia James Gray
Sceneggiatura James Gray
Fotografia Hoyte van Hoytema
Musiche Thomas Newman
Produzione New Regency Pictures
Keep Your Head
MadRiver Pictures
Distribuzione 20th Century Fox
Cast Brad Pitt
Tommy Lee Jones
Donald Sutherland
Liv Tyler
Ruth Negga
Greg Bryk
Lisa Gay Hamilton
Kimberly Elise
Jamie Kennedy
John Ortiz
Loren Dean
John Finn
Alyson Reed
Anne McDaniels

Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars

«I don’t wanna be my father»

Torna al cinema la Fantascienza con Ad Astrafilm presentato a Venezia e firmato da James Gray (Civiltà Perduta), autore della sceneggiatura insieme a Ethan Gross (Fringe). Protagonista assoluto è Brad Pitt, nei panni di un astronauta. In un futuro prossimo, l’umanità ha compiuto numerosi progressi nel campo dei viaggi spaziali, colonizzando la Luna e Marte. Da qualche tempo, però, alcuni fenomeni cosmici provocano una serie di tempeste magnetiche, che causano black out in diverse zone del pianeta, creando incidenti spesso tragici e migliaia di vittime.

brad pitt con il casco d'astronauta osserva la terra che sta per allontanarsi, poco prima di un lancio - nerdface

Il protagonista, il Maggiore Roy McBride, è dunque chiamato dall’agenzia spaziale per investigare sull’accaduto ed è messo a parte di una verità sconvolgente. Suo padre (Tommy Lee Jones), dato per disperso decenni prima in una missione volta alla ricerca di vita extraterrestre nei pressi di Nettuno, il Progetto Lima, sembrerebbe ancora in vita, ancora a bordo della nave il cui propulsore, basato sull’anti-materia, sarebbe il responsabile di queste tempeste. Il rischio per la Terra è elevatissimo e Roy dovrà affrontare un viaggio lungo e angosciante, per raggiungere il padre e, se necessario, eliminarlo e scongiurare la minaccia.

La ricerca della verità scientifica

Ad Astra è un film ambizioso per diversi motivi e ha diviso la critica ferocemente, tra estimatori e detrattori. Narrano le cronache di una ricerca maniacale della veridicità scientifica di quanto mostrato, con tanto di sbrocco di Brad Pitt per una sequenza in cui questo assioma è stato ignorato. Senza svelare nulla di più, siamo però dell’idea che questo dettaglio sia stato voluto dal regista, James Gray, per sottolineare la trasformazione del personaggio principale, in un momento centrale della trama. Sì, perché Ad Astra, come ogni pellicola di fantascienza degna di tale nome, attraverso il genere cerca però di parlare d’altro, in questo caso dell’importanza delle relazioni umane, siano esse tra padre e figlio o nell’ambito di un rapporto di coppia.

un'astranave in viaggio nello spazio passa davanti la luna - nerdface

Roy McBride, infatti, è un professionista, probabilmente il migliore su piazza. Ha seguito le orme paterne, un pioniere dello Spazio, e come spesso ripete nel corso della storia agisce per «compartimentazione». È algido e distaccato, gestisce le sue emozioni con disciplina ferrea, per non essere impreparato di fronte a qualsiasi imprevisto possa paraglisi di fronte: nello Spazio, il minimo errore e la più piccola indecisione possono costare la vita. E si sa, nessuno può sentirti urlare.

Un viaggio interiore

Sin dalle prime battute, intuiamo quanto questo approccio gli sia costato nel suo privato: la sua compagna (Liv Tyler) lo ha lasciato ed è rimasto solo col suo lavoro, sottoposto a continui test psico-attitudinali. Brad Pitt è molto bravo a recitare per sottrazione: inizialmente imperturbabile, quando la sua missione prenderà risvolti inaspettati e lo costringerà ad affrontare i suoi irrisolti, le paratie con le quali ha murato la sua emotività subiranno crepe inarrestabili. Brad Pitt costruisce l’evoluzione del suo personaggio con maestria e seguiremo il suo crollo mentale in un crescendo di impercettibili mimiche facciali, via via sempre più intense e manifeste.

brad pitt indossa la tuta d'astronauta e osserva la luce di una stella, forse intuendo qualcosa - nerdface

Ad Astra fa delle distanze siderali la metafora di quelle che si materializzano tra le persone; indica nella ricerca maniacale di un senso profondo della vita, destinata all’ossessione e all’autodistruzione, la colpa della perdita di quanto avremmo a portata di mano. Nel farlo, costruisce una vicenda dai toni lenti, come lo sono le traversate tra le stelle, forse ostici per chi è abituato a una Fantascienza più semplice. Ma se siete preparati, affronterete questo viaggio con passione, nella meraviglia delle tante sequenze su altri pianeti, in termini di fotografia davvero splendide. Ad Astra uscirà in sala il 26 Settembre, distribuito da 20th Century Fox.

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Titolo originale Ad Astra
Lingua originale inglese
Paese USA
Anno 2019
Durata 124 minuti
Uscita 26 Settembre 2019
Genere Fantascienza
Regia James Gray
Sceneggiatura James Gray
Fotografia Hoyte van Hoytema
Musiche Thomas Newman
Produzione New Regency Pictures
Keep Your Head
MadRiver Pictures
Distribuzione 20th Century Fox
Cast Brad Pitt
Tommy Lee Jones
Donald Sutherland
Liv Tyler
Ruth Negga
Greg Bryk
Lisa Gay Hamilton
Kimberly Elise
Jamie Kennedy
John Ortiz
Loren Dean
John Finn
Alyson Reed
Anne McDaniels

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