Weapons | Un horror d’autore | Recensione

Il voto di Nerdface:
4.5 out of 5.0 stars
Titolo originale | Weapons |
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Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anno | Zach Cregger |
Durata | 128 minuti |
Uscita | 6 Agosto 2025 |
Genere | Horror |
Regia | Zach Cregger |
Sceneggiatura | Zach Cregger |
Fotografia | Larkin Seiple |
Musiche | Ryan Holladay Hays Holladay Zach Cregger |
Produzione | New Line Cinema Subconscious Vertigo Entertainment BoulderLight Pictures |
Distribuzione | Warner Bros. |
Cast | Josh Brolin Julia Garner Alden Ehrenreich Austin Abrams Cary Christopher Benedict Wong Amy Madigan |
Il voto di Nerdface:
4.5 out of 5.0 stars
«Cosa vede che a me sfugge?»
Ogni tanto arriva al cinema un film capace d’accendere qualcosa di diverso, in grado di catturare l’attenzione durante la sua visione almeno quanto alimentare discussioni e riflessioni una volta accese di nuovo le luci in sala. È certamente il caso di Weapons, nuovo lavoro di Zach Cregger, già alla regia di Barbarian, un horror che certamente merita gli elogi e le presentazioni roboanti che lo hanno accompagnato durante la sua promozione.
Diciassette bambini scomparsi
La storia è ambientata in una cittadina americana, nella quale avviene la sparizione di 17 bambini della stessa classe. Il fatto già di per sé agghiacciante si tinge di inquietudine ulteriore quando i filmati della abitazioni private mostrano come tutti siano volontariamente fuggiti dalle rispettive abitazioni, correndo nella notte, in una posa à la Naruto, inghiottiti nel buio.
Un solo superstite
Il mistero si tinge d’assurdo anche perché l’indomani, a scuola, si presenta un solo allievo, il diciottesimo, il quale non sa fornire alcuna indicazione in merito all’accaduto. I sospetti cadono, così, sulla nuova insegnante, macchiatasi in passato di comportamenti non professionali. Nulla, però, sembrerebbe condurre a lei.
Weapons si snoda nei primi due atti seguendo le vicende di alcuni personaggi: l’insegnante sotto i riflettori della comunità, il genitore rabbioso di un bambino scomparso, interpretato da Josh Brolin, qui nelle vesti anche di co-produttore, il preside della scuola, il piccolo superstite, un poliziotto e un senzatetto.
Strade che si intrecciano
Le loro vicende si intrecciano, così, in un gioco di scrittura e di regia che ci permette di vivere gli snodi della trama da prospettive diverse, tutte destinate a convergere all’inizio del terzo atto, verso la risoluzione del mistero.
Sviare il pubblico
Il merito principale di Weapons è proprio in questa costruzione articolata, ma perfettamente gestita, nella quale non solo assistiamo allo spaccato di vita dei personaggi, tutti ben caratterizzati, ma pure ai numerosi eventi inquietanti di cui saranno testimoni, tutti finalizzati a sviare il pubblico dalla soluzione dell’enigma, a partire dal titolo del film stesso.
Altro merito di Weapons, inoltre, sta nel riuscire a smentire il celebre Teorema della Porta Chiusa elaborato da Stephen King: anche quando arriva il momento in cui il mistero è svelato, tensione e stupore non calano. La magia avviene grazie a diversi fattori. Il primo, a cadenzare tutto il racconto, è rappresentato dalle musiche e dal commento sonoro della pellicola, di grande cura e sperimentazione.
I tanti meriti di Weapons
Altro elemento che rende Weapons un film da non perdere è l’abilità dell’architettura delle false piste mostrate, invece, insieme ai fatti o ai fotogrammi che, una volta scoperto cosa sia realmente accaduto ai bambini scomparsi, acquisteranno finalmente un senso, mentre prima rappresentavano gli elementi cruciali dell’estraniamento.
Angoscia e inquietudine
Così, angoscia e inquietudine, i due ingredienti principali di Weapons e che lo caratterizzano in tutta la sua prima parte, troveranno un senso e, tornando con la mente a quanto visto, ogni tessera del puzzle troverà la sua giusta collocazione.
Infine, Weapons ha la capacità di saper giocare con grande maestria col genere, alternando jumpscare da manuale, di cui mai abusa, a situazioni decisamente grottesche, se non apertamente comiche, con un finale che ricorderemo a lungo.
Weapons è cinema, un horror d’autore privo di fronzoli, geniale in alcuni passaggi e mai autoreferenziale e che merita per tutti questi motivi d’essere visto su grande schermo.
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Titolo originale | Weapons |
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Lingua originale | inglese |
Paese | USA |
Anno | Zach Cregger |
Durata | 128 minuti |
Uscita | 6 Agosto 2025 |
Genere | Horror |
Regia | Zach Cregger |
Sceneggiatura | Zach Cregger |
Fotografia | Larkin Seiple |
Musiche | Ryan Holladay Hays Holladay Zach Cregger |
Produzione | New Line Cinema Subconscious Vertigo Entertainment BoulderLight Pictures |
Distribuzione | Warner Bros. |
Cast | Josh Brolin Julia Garner Alden Ehrenreich Austin Abrams Cary Christopher Benedict Wong Amy Madigan |