Alec Guinness: un attore per tempi più civilizzati

alec guinness è obi-wan kenobi in star wars - nerdface

Alec Guinness

alec guinness impugna la spada laser: è obi-wan kenobi - nerdface

«An actor is totally vulnerable».

Un attore per tempi più civilizzati

Avevo 8 anni e il sogno di diventare un avvocato senza scrupoli, pronto a tutto pur d’avere denaro e donne. Ma mi portarono a vedere Star Wars e, alla fine, sono diventato un nerd. Ora, dopo tanto tempo, mi trovo spesso a pensare alla svolta che ebbe la mia vita, ancor più quando la mente va ad Alec Guinness.

Dal teatro al cinema

L’attore era un cavallo di razza e iniziò giovanissimo col teatro, calcando il palcoscenico parecchie volte e in ruoli importanti, fino a guadagnare la stima e il rispetto di colleghi e appassionati. Anche quando varca la soglia del grande schermo non lo fa certo da primo arrivato, poiché le sue partecipazioni sono in film piuttosto importanti.

E sono subito successi

Mi riferisco a Il ponte sul Fiume Kwai, ma anche al Dottor Zivago, a Lawrence d’Arabia e a Il cigno, con Grace Kelly. Roba che non mi aspetto abbiate visto, ma che sicuramente avete sentito nominare nei tardi anni ’80, quando c’era una sola TV in casa e il telecomando era gestito dai mamma e papà. Sempre nel decennio del Drive in e dei paninari, però, più o meno nel periodo natalizio, potrebbe esservi capitato di vedere quel pappone buonista de Il piccolo lord.

ale cguinness ne il piccolo lord - nerdface

La storia narra del piccolo Cedric: vive per i fatti suoi con sua madre e scopre d’essere erede universale del ricchissimo zio morto. Si trasferisce in Inghilterra dall’America e il burbero nonno, cioè Alec Guinness, inizia a educarlo per farlo diventare un vero lord. Ovviamente, il piccolo lo conquista e ne smussa il carattere. Mi sono annoiato io a scriverlo, figuriamoci voi a vederlo.

Un altro pappone natalizio

Ma Il piccolo lord non è nemmeno l’unica pellicola natalizia di Alec Guinness. Trattandosi di Natale, non poteva mancare l’ennesima riduzione cinematografica di Canto di Natale di Charles Dickens. Scrooge, in originale, da noi diventa La più bella storia di Dickens (mica vero) e Alec Guinness diventa il fantasma di Jacob Marley, il quale avverte il protagonista della prossima visita dei tre spiriti del Natale… E chi chiamerai?

Un film controverso

Altro must imperdibile è, poi, Oliver Twist e quindi abbiamo Le avventure di Oliver Twist, nel quale Alec Guinness interpreta Fagin, maestro di furto e borseggio per i giovani orfani. Per questa ultima interpretazione l’attore, insieme a tutto il film, fu accusato di antisemitismo, poiché Fagin aveva un grosso naso aquilino. Montarono proteste soprattutto nelle comunità ebraiche degli USA, tanto che la pellicola uscì in ritardo oltreoceano e con un pesante taglio delle scene con Alec Guinness protagonista. Di più: fu bandito in Israele e, pur ricevendo critiche positive, nessuno s’azzardò a portarlo agli Oscar.

alec guinness e fagin in oliver twist - nerdface

Bisogna comunque considerare che stiamo parlando del 1947 e il ricordo dell’olocausto e dei suoi orrori era ancora vivido. Con un bel balzo arriviamo al 1972 e parliamo di uno di quei film che probabilmente vi hanno fatto vedere a scuola, soprattutto se avete frequentato istituti religiosi. Stiamo parlando di Fratello Sole, Sorella Luna, di Franco Zeffirelli, e del ruolo di Alec Guinness, nei panni di Papa Innocenzo III, colui il quale benedice Francesco (presto santo) e certifica il suo ordine monacale.

Finalmente le galassie lontane lontane

Bene, ci siamo levati di torno alcune delle pagine più noiose della carriera di Alec Guinness per arrivare al sodo. Fin qui abbiamo parlato di film che difficilmente scegliereste per una serata con gli amici (o anche da soli), ma finalmente possiamo parlare di Star Wars, che nei vostri DVD (se non VHS) sicuramente è andato a nastro tanto da consumare lettore e disco (o nastro). Come sapete, Alec Guinness è Obi-Wan Kenobi nella trilogia classica, maestro Jedi di Anakin prima, di Luke poi e motore della prima trilogia, pur essendo morto nel primo.

Obi-Wan Kenobi

C’è da dirlo: Una nuova speranza non fu esattamente il film preferito di Alec Guinness. Al contrario, lo considerava «spazzatura» e ne odiava i dialoghi. Da attore di razza qual era, contrattò una percentuale degli incassi con George Lucas perché, malgrado non gli piacesse, era sicuro avrebbe sbancato a botteghino. Infatti accettò d’interpretare i due sequel, solo a patto di non esser costretto a farne la promozione e di un cospicuo aggiornamento del suo compenso.

alec guinness e george lucas sul set di star wars - nerdface

Star Wars portò due vantaggi su tutti ad Alec Guinness: il primo di renderlo uno degli attori più ricchi di sempre; il secondo di diventare conosciuto anche dalle nuove generazioni, a tal punto da essere identificato con Obi-Wan Kenobi più che con tutti gli altri ruoli mai fatti nella sua vita. Ironia della sorte.

Fama imperitura

Un fan, una volta, gli chiese un autografo dicendogli che aveva visto Star Wars più di cento volte (e non ne dubitiamo) e lui glielo concesse, a patto che la smettesse perché «questo potrebbe avere effetti nocivi sulla tua vita». Malgrado la sua scarsa stima nel film, l’attore comunque convenne sul fatto che Star Wars fosse «spettacolare, sincero ed emozionante».

lo shop feltrinelli dove acquistare l'home video della prima trilogia di star wars - nerdface

Indubbio è che la trilogia gli porterà fama imperitura, al punto che molti hanno storto il naso vedendo il suo fantasma rimpiazzato, nelle versioni ultime, da Ewan McGregor il quale, per quanto giovane e aitante, poco impersonava l’Obi-Wan Kenobi conosciuto da tutti: vecchio e saggio, un mentore.

Un mondo più vasto

Quando girò Star Wars, Alec Guinness era già un attore affermato e apprezzatissimo: aveva già ricevuto premi e riconoscimenti; era diventato Sir nel 1959, per esempio, ed è riduttivo per la sua carriera ricordarlo solo per un ruolo, per giunta detestato al punto di dire più volte quanto gli fosse «insopportabile», salvo poi riabilitarlo anni dopo.

alec guinness è obi-wan kenobi - nerdface

Ma quando Alec Guinness muore nel 2000 per un cancro al fegato, tutti i fan di Star Wars avvertirono il lutto e, per una volta, non furono un popolo solitario di nerd e si unirono nella tristezza, perché la caratura di Alec Guinness aveva permeato l’universo e ci aveva compenetrato. Grazie a lui, molti di noi fecero un piccolo passo in un mondo più vasto.

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