Dune: parte due | Torna la meraviglia | Recensione

timothee chalamet cammina come kem il guerriero in dune parte due - nerdface
il poster di dune parte due - nerdface

Il voto di Nerdface:
4.5 out of 5.0 stars

Titolo originale Dune: part two
Lingua originale inglese
Paese Canada
USA
Anno 2024
Durata 165 minuti
Uscita 28 Febbraio 2024
Genere Fantascienza
Regia Denis Villeneuve
Sceneggiatura Denis Villeneuve
Jon Spaihts
Fotografia Greig Fraser
Musiche Hans Zimmer
Produzione Legendary Pictures
Villeneuve Films
Warner Bros.
Distribuzione Warner Bros.
Cast Timothée Chalamet
Zendaya
Rebecca Ferguson
Josh Brolin
Austin Butler
Florence Pugh
Dave Bautista
Christopher Walken
Stephen McKinley Henderson
Léa Seydoux
Stellan Skarsgård
Charlotte Rampling
Javier Bardem

Il voto di Nerdface:
4.5 out of 5.0 stars

«Non devo avere paura»

«La paura uccide la mente. La paura è la piccola morte che porta con sé l’annullamento totale». Sono parole così efficaci e ben articolate da sembrare davvero esalate da un qualche antico testo di filosofia, piuttosto che pubblicate per la prima volta nel 1965. Del resto, per Frank Herbert, capace d’edificare il complicatissimo universo di Dune, formulare i versi della Litania Bene Gesserit contro la paura dev’essere stato un compito piuttosto semplice, forse quasi banale.

La paura dei cineasti

«Guarderò in faccia la mia paura, permetterò che mi calpesti e mi attraversi». Piace pensare che questo passaggio della litania abbia frullato più volte per la testa ai vari cineasti che si sono cimentati nella traduzione di Dune, dalla carta alla celluloide. Trattasi, infatti, d’impresa titanica e insidiosa, che Jodorowsky di fatto fallì, salvo poi tirare fuori con Moebius quella meraviglia de L’Incal, e che David Lynch, complici Dino De Laurentiis, Brian Eno e tonnellate di cartapesta, portò a termine dando vita a un cult costato il sostanziale smantellamento del romanzo di Herbert.

L’adattamento della prima parte

Visti i precedenti, una catastrofe (documentata nel 2013, in Jodorowsky’s Dune) e un classicone idolatrato da legioni di fan, è chiaro che chiunque si fosse azzardato a ripetere l’impresa avrebbe iniziato per forza la strada in ripida salita. Eppure, il buon Denis Villeneuve, che la litania contro la paura pare averla mandata a memoria già ai tempi dell’azzardo (ancora non riusciamo a decidere se riuscito o meno) di Blade Runner 2049, s’era già lanciato all’inseguimento dei suoi predecessori, sbarcando nelle sale con un mastodontico adattamento della sola prima parte del romanzo.

timothee chamalet e josh brolin in dune parte due - nerdface

«E quando sarà passata, aprirò il mio occhio interiore e ne scruterò il percorso». Anticipato da leak e trailer, in cui i Fremen facevano a botte vestiti da Power Rangers, il Dune di Villeneuve significò, per gran parte di noi nerd, tornare in sala sanificando le mani e indossando una mascherina, a guardare in faccia il terrore di una busta epocale che, tra gli interpreti, vantava Drax il Distruttore, Poe Dameron, Thanos e Khal Drogo.

lo shop feltrinelli dove acquistare il libro di dune - nerdface
Fortunatamente fummo smentiti da un film maestoso, con poco da invidiare, nonostante l’affetto con cui lo ricordiamo, al carrozzone di cartapesta del Dune del 1984, ma anche curato e fedele al romanzo e ai numerosi messaggi che Frank Herbert inserì tra le sue dense pagine. E ora tocca alla seconda metà, che arriverà al cinema dal 28 Febbraio, con Warner Bros.

Nessuna paura

«Là dove andrà la paura non ci sarà più nulla. Dopo quasi 3 anni e 6 Oscar, Denis Villeneuve di paura non sembra averne più. Le 2 ore e 45 minuti di proiezione con cui chiude l’arco narrativo del primo romanzo del ciclo di Dune avanzano, sebbene a tratti un po’ lentamente, tra inquadrature, giochi di luce e contrasti semplicemente spettacolari, sempre accompagnati da un Hans Zimmer essenziale e ancora sul pezzo.

Di nuovo a bocca aperta

Si torna a restare a bocca aperta di fronte ai panorami, alle tecnologie e ai costumi; il cast, che sulla carta poteva sembrare una caciarona rimpatriata dell’MCU, continua a offrire interpretazioni a dir poco sorprendenti, con una grossa novità. L’aderenza al romanzo, praticamente totale nella prima pellicola, ora si scolla in alcuni punti.

rebecca ferguson in dune parte due - nerdface

Piccoli dettagli, rispetto al complesso intreccio della storia di Arrakis, ma che permettono all’impavido regista di toccare temi cui sulla carta stampata si allude senza approfondire, come quello del fanatismo religioso che, con l’aiuto di Javier Bardem, bravissimo a fare la parte del fondamentalista  credulone, permette anche la strizzatina d’occhio a Brian di Nazareth. O della gelosia, con la bellissima Zendaya che diventa il manifesto vivente del «sei ancora più bella quando ti arrabbi». 

In attesa di altre trasposizioni

«Soltanto io ci sarò». Speriamo di no, anzi. Dune: parte due è il degno sequel di un ennesimo omaggio a un pilastro della fantascienza e della letteratura: sarebbe sciocco mancare di goderselo al cinema, in attesa che il buon Denis Villeneuve ci sorprenda con la trasposizione di altri romanzi della saga.

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Titolo originale Dune: part two
Lingua originale inglese
Paese Canada
USA
Anno 2024
Durata 165 minuti
Uscita 28 Febbraio 2024
Genere Fantascienza
Regia Denis Villeneuve
Sceneggiatura Denis Villeneuve
Jon Spaihts
Fotografia Greig Fraser
Musiche Hans Zimmer
Produzione Legendary Pictures
Villeneuve Films
Warner Bros.
Distribuzione Warner Bros.
Cast Timothée Chalamet
Zendaya
Rebecca Ferguson
Josh Brolin
Austin Butler
Florence Pugh
Dave Bautista
Christopher Walken
Stephen McKinley Henderson
Léa Seydoux
Stellan Skarsgård
Charlotte Rampling
Javier Bardem

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