«Benvenuti a Jackass»

Pop, Punk, stunt spericolate e infortuni gravi: la celebre troupe torna al cinema con Jackass forever. Il film è una raccolta di scene che ritrae il gruppo di ragazzi, ormai invecchiati, prendere parte ad azioni folli, come sempre. Jackass forever è forse il più grande monumento alla nostalgia che vedremo quest’anno al cinema. Ritrovare personaggi come Steve-O e Johnny Knoxville martoriarsi, rischiando nelle maniere più assurde la propria incolumità, è quanto ha cresciuto un’intera generazione, quella degli anni ‘90, che assisteva alle gesta folli di questi spericolati ragazzi nei primi anni 2000.

Indietro nel tempo

Jackass forever, che vanta anche i cammeo di personaggi come Tyler the Creator ed Eric Andre, riporta indietro di anni le lancette dell’orologio, riproponendo uno spettacolo assolutamente immaturo e diseducativo, che però non può far altro che divertire chi, soprattutto in questo momento storico, ha bisogno di una risata.

Spazio per la scienza

Cinematograficamente, il film non ha molti vanti, essendo alla fine semplicemente un collage di scene senza un filo narrativo, ma riesce comunque a intrattenere grazie al fascino e al senso d’ammirazione provati nel vedere un uomo cospargersi il pene di api. C’è anche spazio per la scienza. In molti si saranno chiesti nella vita: «Può un peto essere infiammato sott’acqua?»… Jackass forever risolve anche questo dilemma.

Ovviamente, Jackass forever non è un film per tutti. Sicuramente è consigliato a un pubblico con ben presente cosa il gruppo abbia rappresentato negli anni: una serie di personaggi folli che mettono a repentaglio la propria vita per strappare fragorose risate al pubblico. Eppure, nonostante Jackass forever possa offendere alcuni, potrà rappresentare il Sacro Graal per quanti hanno bisogno di ridere grazie a un prodotto demenziale, ma pur sempre geniale, considerando la peculiarità nella scelta delle stunt del gruppo.

Nostalgia canaglia

Jackass forever, nonostante sia un film per pochi, ha già sbancato negli USA, dove sicuramente il gruppo vanta una maggiore popolarità. Se siete nostalgici di una certa cultura underground degli anni 2000, fa assolutamente per voi, poiché riesce a pizzicare le corde giuste della nostalgia.