«Si protegge solo ciò che si ama»

Sulla piattaforma streaming Disney+ ha debuttato il 24 Novembre Jacques Cousteau: il figlio dell’oceano, l’acclamato film di National Geographic Documentary Films sull’iconico esploratore francese, diretto dalla regista nominata all’Academy Award Liz Garbus e prodotto da Dan Cogan e Story Syndicate. Il film è stato presentato in anteprima mondiale al Telluride Film Festival del 2021 e ha vinto il Grierson Award come Best Documentary Feature al BFI London Film Festival 2021 e il Critic’s Choice Documentary Award per Best Science/Nature Documentary. Jacques Cousteau: il figlio dell’oceano ha debuttato al cinema negli USA lo scorso 22 Ottobre, con il plauso della critica.

Un grande esploratore

Il Capitano Jacques-Yves Cousteau è stato uno dei grandi esploratori del XX secolo, un regista e un amato avventuriero, che ha documentato le meraviglie sotto l’oceano con attrezzature rivoluzionarie, che gli hanno permesso di vincere al Festival di Cannes, aggiudicarsi 2 Academy Awards e creare due programmi televisivi iconici e longevi, come The undersea world of Jacques Cousteau e The Cousteau Odyssey.

Il suo lavoro è diventato sinonimo di un’esistenza trascorsa in mare e sulla sua famosa barca, la Calypso. Ha scritto più di 50 libri sulla sua vita acquatica e ha inventato l’Aqua-Lung, superando i confini delle immersioni subacquee. Tuttavia, è stato col suo ruolo da ambientalista che Jacques Cousteau ha avuto un forte impatto, mettendo in guardia il mondo sul riscaldamento degli oceani decenni prima che la crisi climatica facesse notizia. Fondamentale il contributo alla protezione dell’Antartide e l’intuizione di Cousteau su quanto andava fatto per il Pianeta continua a ispirare generazioni.

550 ore di filmati di archivio

Nel creare il film, Liz Garbus s’è immersa in 550 ore di materiale d’archivio e di filmati inediti, per lasciare che i video, le parole e i ricordi di Jacques Cousteau raccontassero la sua storia. Jacques Cousteau: il figlio dell’oceano accende dunque i riflettori su un uomo amato da molti, ma di cui spesso si conosceva davvero poco. Dopo aver fatto ricerche per le compagnie petrolifere, per sostenere le sue avventure in giro per il mondo in età matura diventò il primo grande sostenitore della conservazione dell’oceano. Jacques Cousteau ha condotto una vita familiare in qualche modo frammentata, segnata da grandi perdite, ma è rimasto fedele al suo unico grande amore: il mare.

Più di 100 ore di registrazioni del diario di bordo, interviste e osservazioni di collaboratori e membri dell’equipaggio si aggiungono a questo sguardo ravvicinato su Jacques Cousteau. Il documentario racconta anche della sua prima moglie e collaboratrice, Simone Melchior, conosciuta a bordo della Calypso come The Shepherdess, le sue esperienze familiari, la sua seconda moglie Francine Triplet, la creazione della Cousteau e la sua evoluzione in uno degli ambientalisti più importanti del XX secolo, le cui parole e immagini sono oggi più vive che mai.