Women talking | Oltre lo stereotipo della vittima | Recensione

le donne protagoniste di woman talking - nerdface
il poster ufficiale di women talking - nerdface

Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars

Titolo originale Women talking
Lingua originale inglese
Paese USA
Anno 2022
Durata 104 minuti
Uscita 8 Marzo 2023
Genere Drammatico
Regia Sarah Polley
Sceneggiatura Sarah Polley
Fotografia Luc Montpellier
Musiche Hildur Guðnadóttir
Produzione Orion Pictures
Plan B Entertainment
Hear/Say Productions
Distribuzione Eagle Pictures
Cast Rooney Mara
Claire Foy
Jessie Buckley
Judith Ivey
Ben Whishaw
Frances McDormand
Sheila McCarthy
Michelle McLeod
Kate Hallett
Liv McNeil
Emily Mitchell
Kira Guloien
Shayla Brown
August Winter

Il voto di Nerdface:
4.0 out of 5.0 stars

«La tua storia sarà diversa»

Distribuito l’8 Marzo, data quanto mai simbolica e rilevante, Women talking è un film atipico, quasi saggistico: un trattato di femminismo reso narrativamente. La pellicola è scritta e diretta dalla talentuosa Sarah Polley, già candidata agli Oscar per Away from her del 2006, che replica quest’anno quest’importante riconoscimento sia nella categoria di Miglior Sceneggiatura Non Originale sia come Miglior Film.

Il romanzo originale

Women talking è tratto dal romanzo omonimo di Miriam Toews ed è un lungo dialogo tra donne di una piccola comunità mennonita, apparentemente sospesa in un tempo indefinito ma in realtà ambientata nel 2010, in cui il credo religioso e la tradizione patriarcale la fanno da padroni.

Che fare?

Il film apre con delle immagini scioccanti, che ritraggono la giovane Ona (Rooney Mara) al suo risveglio, dopo essere stata narcotizzata e brutalmente violentata. Presto è chiaro che Ona condivide questo trauma con tutte le donne della sua comunità, indifferentemente dalla loro età. Occorre dunque capire che fare una volta che gli uomini della comunità, successivamente allontanati in stato d’arresto, torneranno. S’allestisce dunque una votazione e successivamente un concilio ristretto di donne, che affrontano una scelta mai considerata prima di quel momento: perdonare, lottare o andarsene?

una protagonista di women talking - nerdface

Women talking può essere considerato un film dalla forte ispirazione teatrale, nonostante la sua fonte non provenga dal palcoscenico. Eppure, la scena pressoché unica e il ritmo basato quasi esclusivamente sull’interpretazione delle protagoniste trasmettono il fascino di una recitazione antica, basata sul come piuttosto che sul cosa, oltre che sulle sfumature psicologiche di personaggi archetipici.

Scena unica, cast corale

Sarah Polley gestisce bene un testo difficile, che richiede una concentrazione sopra la media e non dà nulla per scontato, avvalendosi anche di un cast ricco e solido. Oltre a Rooney Mara, si segnalano la bravissima Claire Foy (amata nelle prime stagioni di The Crown), Jessie Buckley, Judith Ivey, Ben Whishaw e Frances McDormand. Non nomi stellari, tranne un paio, ma attrici (e un attore) che vestono alla perfezione i panni dei loro personaggi, dando loro spessore e credibilità anche in una situazione dichiaratamente fantastica.

Contenuti importanti in una forma impeccabile

Uno dei maggiori elementi di merito di Women talking sta proprio nel suo dedicarsi a tematiche di genere, con una profondità e un gusto per il dialogo piuttosto inediti nel cinema di larga distribuzione. In primo luogo, smonta lo stereotipo della vittima, che vorrebbe tutte le survivor di abusi seguire un unico copione, di come si dovrebbe reagire e di come ci si dovrebbe sentire.

due donne si consolano a vicenda in women talking - nerdface

Piuttosto, Sarah Polley racconta personalità differenti e autonome, che condividono un vissuto ma non per questo devono andare d’accordo. Si parla di responsabilità da parte delle vecchie generazioni e del valore educativo come elemento imprescindibile nella rivoluzione per la parità. Inoltre, anche la reazione violenta, dell’occhio per occhio è sviscerata e superata, a favore della costruzione di un mondo nuovo, che si basi su presupposti migliori.

Un’emergenza sociale

Infine, spicca la figura dell’alleato, nel personaggio del maestro elementare interpretato da Ben Whishaw: perché non tutti gli uomini sono violenti, ma occorre una profonda messa in discussione del proprio privilegio per essere di supporto e non di ostacolo alla parità. Un’ora e mezza (circa) in cui si vedono interpretate esigenze e tematiche molto care a chi si occupa quotidianamente e realmente d’affrontare l’emergenza sociale della violenza sulle donne.

Un film figlio del suo tempo

Qualcuno potrebbe classificare Women talking come un prodotto fatto e confezionato per compiacere l’Hollywood del post #meetoo. È probabile che qualche anno fa un copione così denso di teoria e di filosofia sociale potesse essere bollato come troppo pesante per un pubblico generalista. Tuttavia, la qualità della sceneggiatura, della regia che ci tiene incollati a un’assemblea femminista per 100 minuti, impresa che sarebbe ostica anche dal vivo, e dell’interpretazione ci fanno ringraziare il clima risvegliato del cinema americano contemporaneo.

due donne e un uomo guardano insieme l'orizzonte in women talking - nerdface

Women talking non è un bel film perché sono belli i contenuti che veicola, o almeno non solo. È una pellicola non facile, certo, assolutamente non d’intrattenimento leggero, ma più che valida e merita i riconoscimenti che sta raccogliendo.

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Titolo originale Women talking
Lingua originale inglese
Paese USA
Anno 2022
Durata 104 minuti
Uscita 8 Marzo 2023
Genere Drammatico
Regia Sarah Polley
Sceneggiatura Sarah Polley
Fotografia Luc Montpellier
Musiche Hildur Guðnadóttir
Produzione Orion Pictures
Plan B Entertainment
Hear/Say Productions
Distribuzione Eagle Pictures
Cast Rooney Mara
Claire Foy
Jessie Buckley
Judith Ivey
Ben Whishaw
Frances McDormand
Sheila McCarthy
Michelle McLeod
Kate Hallett
Liv McNeil
Emily Mitchell
Kira Guloien
Shayla Brown
August Winter

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