«Everybody lies»

Scalzata dal primo posto del podio solo dal fenomeno Stranger things, su Netflix un’altra serie ha raccolto un successo di pubblico di rilievo. Si tratta da Avvocato di difesa, pigra e svogliata traduzione italiana (già dal romanzo originale da cui è tratta, per la verità)  di The Lincoln Lawyer, nuovo show a carattere giudiziario di David E. Kelley, stesso autore di due successi come Boston legal e The practice.

Un legale particolare

Protagonista è Mickey Haller, penalista fenomenale che ama ragionare sui suoi casi e sulle strategie di difesa mentre l’autista lo porta in giro per la città di Los Angeles a bordo della sua Lincoln, un’automobile con una targa personalizzata dalla scritta «ntguilty», «non colpevole», in bella mostra. L’avvocato è un personaggio particolare anche per altri dettagli, però.

Una vita privata incasinata

La prima ex moglie è procuratore distrettuale, la seconda ex moglie invece lavora per lui e sta insieme al suo investigatore privato dal passato oscuro, al soldo di una gang di motociclisti. Non solo: è solito assumere presso il suo studio i clienti che ritiene siano meritevoli, come avviene per la sua autista.

Vi ricorda qualcosa? Le ipotesi sono due. Gli avidi lettori di legal drama sicuramente avranno capito che l’omonimo libro da cui è tratto Avvocato di difesa è di Michael Connelly; gli amanti del grande schermo, invece, forse avranno incrociato il telecomando col film del 2011 tratto da esso, con protagonista Matthew McConaughey e disponibile sempre su Netflix.

Una seconda occasione

Avvocato di difesa presenta il protagonista in un momento difficile. Non lavora da un anno dopo un incidente che lo ha portato a una tossicodipendenza da farmaci. Un giorno, però, un suo collega è ucciso misteriosamente, non prima d’avergli ceduto tutti i suoi casi, tra cui uno al centro dell’attenzione della stampa, un programmatore accusato di aver ucciso moglie e amante, colti in flagrante.

Una trama ricca

La serie presenta un cast particolarmente azzeccato, con Manuel Garcia-Rulfo nei panni di Haller e Neve Campbell in quelli del procuratore Maggie McPherson. Avvocato di difesa procede per 10 episodi dosando molto bene le storie autoconclusive con la trama principale, che verte su tre assi principali: il caso spinoso ereditato dal collega, il suo omicidio e un terzo processo, la vicenda di un uomo condannato a 15 anni di reclusione, difeso in passato proprio da Haller, convinto ancora della sua innocenza.

Avvocato di difesa offre un ritmo serrato in tutte le sue puntate insieme a un personaggio credibile, pur nella sua originalità, una sorta di Dr. House del foro, operante sempre in bilico tra legalità e violazione delle regole pur di vincere le cause e, prima ancora, capire dove sia la verità. Il finale, ricco di molteplici colpi di scena lascia intendere a una seconda stagione che speriamo arrivi presto.