
Un maestro di emozioni
Dopo l’uscita del primo Avengers, qualcuno nei lussuosi uffici Disney pensò che far ridere gli spettatori dei film di supereroi fosse fondamentale, anche a costo d'ammazzare qualsiasi momento di pathos. Dalla fine della 2ª fase dell'UCM, infatti, al cinema non s'è fatto nient’altro che ridere, abbandonando qualsiasi tentativo d'emozionare a un livello più profondo e portando le pellicole a essere, bene o male, parodie di loro stesse. L’unica eccezione in questo enorme filone narrativo, però, sono i Guardiani della Galassia. Esatto: proprio i più scanzonati di tutti i film Marvel sono riusciti a trovare quel mix di risate e tensione che solo in pochi sono riusciti a ottenere prima di essi, come forse solo Sam Raimi fece nella trilogia di Spider-Man con Tobey Maguire. Questa isola felice deve tutto a un solo uomo: James Gunn.